Chi mi conosce bene sa, e forse ne è pure annoiato, che la mia parola preferita è resilienza. →
Vorrei parlare un po’ con te.Non tanto eh.Tipo una settimana.Credo che una settimana basterebbe.Solo per capire una cosa,sì, →
Ci sono luoghi taciuti, sommersi, che tornano a galla urlando. Dopo anni, a volte dopo anni; come un →
(Jonathan Wolstenholme, Chess) Da “Luciano Bianciardi, Il lavoro culturale“ Per comodità di chi voglia fruttuosamente dedicarsi al lavoro →
Da qualche anno, l’avrete notato, arrivano molti messaggi sospetti sul vostro smartphone. Un concorso ikea, un concorso di →
Oggi indosso le mie scarpe preferite.Sono le più comode, è come non averle ai piedi.Le ho pagate tanto, ma valgono ogni soldo speso.Oggi c’è un sassolino che mi tormentama giunto a casa lo toglierò.Ad ogni passo presagisco il fastidio e lo provo due volte.Maledette scarpe, non le sopporto.Le scarpe più scomode che abbia mai indossato.Sassolino →
…se riesci a imparare a chiacchierare più lento. e riesci a respirare tra una frase e l’altra e, se serve, anche a metà. Pensare alle parole che usi, al modo in cui arriveranno alla persona a cui le rivolgi. Fermarti, sempre, su quello che ascolti, prima di cliccare play e rispondere con un brano a caso →
Parlare di questo film mi costa caro. Ché se io avessi una reputazione, se fossi arbitro di buone →