Bevanda ad onesta gradazione alcolica. già. Liscia va servita con una zolletta di zucchero flambè poggiata su cucchiaino. Si narrano poteri allucinogeni dovuti al principio attivo dell’Artemisia, pianta da cui viene distillato. Si narrano anche poteri nefasti e mortiferi. Ricopre un ruolo di rilievo nel panorama culturale e artistico, essendo stata usata a ricche sorsate da poeti maledetti e alcolizzati. Da esponente di quest’ultima fazione, ho ritenuto doveroso testarne l’efficacia. C’è da dire che l’italia, stato attento alla salute dei propri cittadini, non ha permesso la divulgazione della bevanda originale munita dei principi attivi interessanti, ma c’è anche da dire che Dio da e Dio toglie. E a me ha dato un cervello automunito di effetto allucinogeno. Perchè stanotte era un’allucinazione. E probabilmente quel viale in salita non aveva lo stesso nome geografico di sempre, la città era sottosopra, il tempo e la musica era indietro di anni. il lunedì al cinema era pieno più del sabato. Si. Era un’allucinazione. Morbida e sognante.
Mi chiamo Davide e sono un alcolista.
Sono uno che si dimentica tutto.
uno che si è dimenticato cosa significa andare dal parrucchiere.
Sono uno che ride da solo.
Sono uno che non piange da solo.
Sono uno che odia le cose preconfezionate.
Sono uno a cui piace smontare le cose.
Sono uno a cui piace anche rimontarle, le cose.
Sono uno a cui non piacciono i dolci, ma la panna montata sì.
Sono un montato, come la panna, ma ho superato i 33 anni, quindi sono rancido.
Sono uno che non si entusiasma mai, oppure che si entusiasma troppo.
Sono uno a cui piace conoscere la gente rotta.
Sono uno che si rompe in fretta della gente che non ha dubbi.
Sono uno a cui piace il silenzio senza gli imbarazzi del silenzio.
Sono uno a cui piace ascoltare il fondo del mare.
Sono uno a cui piace guardare il fondo del bicchiere.
Sono uno a cui piace toccare il fondo.
Risalire, anche risalire mi piace, ma per arrivare alla cima ci sono molte strade, e io sono ancora fermo all’incrocio.